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PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA
"GARIBALDI 2"


PROGETTO PILOTA
PER LA SICUREZZA URBANA


Il sistema di valutazione


4. La valutazione di impatto

La valutazione quindi sarà organizzata articolando in fasi successive le procedure di analisi e di lavoro finalizzate all'espressione di un giudizio quanti~qualitativo del Progetto Sicurezza.
Da questo punto di vista, infatti, poiché le grandezze utilizzate possono assumere caratteristiche sia di stock sia di flussi, si prestano ad essere utilizzate per confronti da effettuare a scadenze temporali definite e sono in grado di fornire segnali (seppur labili a causa della vischiosità delle variabili) sullo stato evolutivo del sistema che si sta valutando.
Il raggiungimento degli obiettivi verrà verificato sulla base del riscontro diretto tra i valori degli indicatori allo stato iniziale e quelli raggiunti dopo la realizzazione del progetto sicurezza.
La fase della valutazione d'impatto prende le mosse dalla conoscenza del contesto socioculturale di riferimento e di tutti i dati di partenza.
Da qui, con riferimento agli obiettivi, si procederà all'analisi delle possibili variabili di criticità, la cui individuazione permette di avere dei riferimenti quantificabili in base a cui valutare gli impatti del progetto.
Sulla base di quanto appena illustrato si propongono i seguenti indicatori:


Indici di struttura demografica della popolazione residente nel complesso edilizio Bologna 2

- composizione della popolazione residente per sesso
- composizione della popolazione residente per stato civile
- composizione della popolazione residente per classe d'età
- composizione etnica della popolazione residente nel complesso
- popolazione straniera residente/popolazione residente
- popolazione straniera per provenienza/popolazione residente
- popolazione straniera per provenienza/popolazione straniera residente


Indici di attività

- Popolazione attiva (15-64 anni)/popolazione residente
- struttura per sesso della popolazione attiva
- composizione della popolazione attiva per classe d'età
- composizione etnica della popolazione attiva

Indici di dipendenza

- pop. res 0-14 anni + pop. res > 65 anni/pop.res. 15-64 anni
- struttura per sesso della popolazione dipendente
- composizione etnica della popolazione attiva
- indice di anzianità


Indicatori sociali relativi alla popolazione residente nel complesso

- numero medio di componenti per un nucleo familiare
- numero medio di figli per donna
- densità abitativa
- indice di disoccupazione
- numero medio di occupati per un nucleo familiare
- tasso di analfabetismo
-tasso di scolarizzazione
     - tasso d'istruzione elementare
     - tasso d'istruzione media
     - tasso d'istruzione superiore
     - tasso di laurea
- tasso di formazione professionale
- numero di minori frequentanti scuole dell'obbligo/numero totale dei minori
- attivi per settore d'attività economica
- numero di assistiti dai servizi sociali/popolazione residente

L'analisi della batteria di indici e indicatori proposti permette di tracciare una fotografia attendibile dello contesto ambientale e sociale in cui deve trovare attuazione il progetto.
Dal confronto dei risultati con quelli ottenuti dai medesimi indicatori calcolati a livello comunale è possibile fare emergere le situazioni di particolare criticità di cui andrà tenuta debita considerazione nello sviluppo del progetto.
Inoltre, è possibile valutare l'importanza assunta dai fenomeni, riferiti alla popolazione residente nel Bologna 2, a livello comunale, mediante il computo degli indici relativi.
Anche in questo caso è possibile isolare eventuali anomalie su cui intervenire.
La raccolta dei dati relativi al contesto socio ambientale non dovrebbe presentare particolari difficoltà potendosi fare riferimento a fonti di dati di carattere istituzionale (fogli di famiglia censuari, archivi anagrafici della popolazione residente, basi di dati dei servizi, rilevazioni della domanda di prestazioni di servizi sociali, sanitari, scolastici, uffici di collocamento,etc,)
Per quanto riguarda gli indicatori dei quattro obiettivi e della loro modalità di raccolta si indicano i seguenti parametri:


  1. Obiettivi legati alla riduzione del crimine e alla dissuasione di comportamenti di tipo malavitoso e alla riduzione del rischio

    Indicatori relativi agli atti criminosi:

    Indice di densità criminosa (num. totale di reati denunciati dai residenti avvenuti nell'area del complesso/pop.res.)

    Indice di densità specifica relativo alle seguenti classi di reati:

    - numero di scippi denunciati dai residenti/pop. res
    - numero di furti denunciati dai residenti/pop. res
    - numero di furti in appartamento denunciati dai residenti/pop.res
    - numero di furti di auto denunciati dai residenti/pop.res
    - numero di borseggi denunciati dai residenti/pop.res
    - numero delitti contro la persona denunciati dai residenti/pop.res.
    - numero di atti di violenza denunciati dai residenti/pop.res
    - numero di rapine denunciati dai residenti/pop.res
    - ....................
    Indice generico di concentrazione della attività criminosa (num.totale di reati denunciati dai residenti avvenuti nell'area del complesso/tot. dei reati a livello comunale)

    Indice di concentrazione specifica relativo alle seguenti classi di reati:

    - numero di scippi denunciati dai residenti/totale scippi rilevati a livello comunale
    - numero di furti denunciati dai residenti/totale furti rilevati a livello comunale
    - numero di furti in appartamento denunciati dai residenti/totale furti in appartamento rilevati a livello comunale
    - numero di furti di auto denunciati/totale furti di auto rilevati a livello comunale
    - numero di borseggi denunciati dai residenti/totale borseggi rilevati a livello comunale
    numero delitti contro la persona denunciati dai residenti/totale delitti contro la persona rilevati a livello comunale
    - numero di atti di violenza denunciati dai residenti/totale atti di violenza rilevati a livello comunale
    - ..........

    Nell'ambito della valutazione dell'attività criminose si porrà una certa attenzione al rischio corso dalle categorie più deboli con la costruzione di indicatori specifici tra questi primariamente:

    Indicatori degli atti di violenza fisica e psicologica verso le donne

    Indicatori degli atti di violenza fisica e psicologica verso i minori

    Un ulteriore livello informativo può essere ottenuto dalle informazioni relative alle azioni giudiziarie ed alle denunce delle forze dell'ordine nei confronti di residenti del complesso anche se gli atti contestati non sono avvenuti all'interno del complesso.
    Questo vale in modo particolare con quelli collegati ai reati di spaccio e detenzione di stupefacenti, sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione, favoreggiamento della clandestinità, violenza aggravata, associazione a delinquere.
    È evidente che per il calcolo degli indicatori in questione è necessario avere la disponibilità da parte delle Forze dell'Ordine ad accedere ai dati relativi alle denunce effettuate sia da cittadini sia dalle autorità di polizia e dei carabinieri.
    In merito si perfezioneranno gli accordi con la Questura di Bologna per la fornitura dei dati per l'intero territorio comunale al fine di verificare, una volta avviato il Progetto Sicurezza, anche i possibili spostamenti verso altri luoghi sensibili del territorio di Calderara delle attività criminose legate alla delinquenza ed allo spaccio.
    Unitamente agli indicatori qui proposti, che presentano un buon grado di misurabilità per ciò che attiene la stima di situazioni di forte marginalità (quali la presenza di: clandestini, prostitute, senza fissa dimora, tossicodipendenti, etc,), si potrà fare riferimento all'osservazione diretta degli operatori locali e degli addetti al controllo della struttura che potranno raccogliere segnalazioni e richieste di intervento.
    A queste si potranno eventualmente aggiungere le interviste fatte a testimoni privilegiati al fine di pervenire ad una possibile ridefinizione delle strategie d'intervento.

  2. Obiettivi legati alla riduzione della percezione di insicurezza

    Il cambiamento di percezione della sicurezza da parte dei residenti del residence, e delle donne che vi abitano in particolare, verrà valutato con l'ausilio di questionari distribuiti prima dell'inizio del progetto, durante (e precisamente verrà individuata la fase temporale in funzione del compimento di quelle azioni che si ritengono più significative per raggiungere un cambiamento alla percezione collettiva dell'insicurezza: si ritiene possa essere la fase immediatamente successiva alla realizzazione di Caserma e sede dei vigili urbani) e a progetto ultimato.
    La sensibilità delle donne rispetto alla sicurezza verrà utilizzato come parametro preferenziale di controllo di quali sono gli spazi più sicuro o le principali condizioni di rischio, si ritiene infatti che quando una determinata situazione spaziale viene percepita come sicura da una donna allora può ritenersi tale per tutta la popolazione, compresi i minori e gli anziani.
    Un differente questionario verrà messo a punto anche per la restante popolazione calderarese, al fine di valutare come gli interventi previsti dal Progetto Sicurezza agiscano anche sulla percezione di una maggiore sicurezza della popolazione di Calderara di Reno.
    I due questionari tipo che verranno utilizzati anche per la raccolta di dati e di indicatori legati alla conoscenza della composizione sociale dello stabile di Via Garibaldi, e degli altri obiettivi specifici sono riportati in allegato.


  3. Obiettivi legati al miglioramento ed alla promozione di relazioni improntate alla convivenza civile e alla mediazione sociale

    - Numero di frequentanti attività collettive di svago (riunioni e incontri di socialità)/popolazione totale del residence
    - Numero di persone che fruiscono delle sale comuni/popolazione totale residente
    - Numero di ragazzi e minori frequentanti attività di svago/numero totale di minori
    - Numero di richieste di consulenze/numero totale residenti


  4. Obiettivi legati alla rivitalizzazione del complesso attraverso il collegamento con il capoluogo

    - Numero (stimato con osservazione diretta) di persone che si recano quotidianamente a piedi nel capoluogo (anche in % rispetto alla popolazione residente)
    - Numero di persone che utilizza i mezzi pubblici (anche in / rispetto alla popolazione residente)
    - numero di servizi sanitari prestati/popolazione residente
    - numero di servizi sociali prestati/popolazione residente
    - numero di richieste informazioni presso gli sportelli comunali/popolazione residente


Metodologia del sistema di valutazione Obiettivi del progetto sicurezza nel 'Garibaldi 2' Fonti e raccolta dati
Valutazione di impatto Valutazione di processo Tempi e risorse - operatori coinvolti
Allegati Indice  



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